Il governo dovrebbe acquisire partecipazioni nelle aziende che salva durante una recessione?

No, il governo non dovrebbe mai possedere delle azioni in aziende private per evitare ulteriori conflitti d’interessi

Sì, integrare nell'amministrazione un commissario durante la fase di ricrescita dell'azienda, escludere le aziende esterne dall'acquistare gli asset dell'azienda salvata per 5 anni, incentivare e favorire l'acquisto di azioni e investimenti alla popolazione

Lo stato deve intervenire in tutte le aziende, anche in quelle private per garantire diritti, giustizia sociale ed evitare lo sfruttamento.

Sì, il Governo deve ricevere delle partecipazioni del 5 e 10 per cento per qualsiasi aiuto finanziario fornisca alle grandi aziende

Il governo in situazioni di necessità deve intervenire e se per farlo c’è bisogno che acquisti un’azienda deve farlo, specialmente in settori strategici. Normalmente altrimenti è giusto che lasci libero il mercato

No, il governo deve salvare le aziende durante la recessione attraverso la nazionalizzazione, perché rivenderle o salvarle al capitalista gli darebbe nuova rovina.

solo in quelle che salva

Dipende da quanto il governo rileva dalla società in crisi

Non dovrebbe salvarle, a meno che i cattivi risultati economici siano colpa del governo. In quel caso deve risarcire l'azienda.

No azioni ma riavere un compenso indietro senza interessi e graduate nel tempo

No, e dovrebbe sovvenzionare le aziende a rischio.

Sì per poi rivendere subito appena finita la recessione

Si, m con un meccanismo di reimmissione delle quote nel libero mercato una volta recuperati i fondi

Sì, ma con uno scopo preciso di recupero a termine per poi uscire dalla partecipazione quando la situazione di crisi è cessata

Si, le aziende salvate dallo Stato devono diventare pubbliche

non ho una conoscenza abbastanza approfondita

Controllo dei reinvestimenti per un periodo limitato

No, il governo dovrebbe avere il diritto e dovere di aiutare le società in fallimento ma non di possederne una quota. Potrebbero richiedere un pagamento con un piccolo tasso di interesse sopra.

Si a patto che non sfoci in corruzione

Sì, solo per aziende dall'elevato valore strategico nazionale

Si, ma per situazioni necessarie

No, ma mettere condizioni vincolanti e farle rispettare

Non sono informato

Sì, ma solo per alcuni settori strategico, e in funzione del tipo di azienda.

Si ma rimanendo sotto il 50%

Non conosco l'argomento

No, eccetto in rari casi di estrema necessità

Il governo non deve intervenire per salvare le aziende in recessione

Si, ma cedere la partecipazione dopo aver normalizzato la situazione

Si, ma solo per il tempo necessario per rientrare delle spese e trovare nuovi investitori.

Mi astengo

Non sono informat a riguardo

Non sono abbastanza informata per questo. Mi astengo

Dovrebbe avere degli utili annui indietro ma non avere poteri decisionali

Si a patto che si tratti di aziende di importanza strategica

non ho capito la domanda

in linea teorica no, se si tratta di aziende di interesse nazionali sì, ma con piani di rivendita nel breve-medio periodo

Si, ma solo se l'azienda ha un valore strategico per il paese

Non capisco.

Si ma con giusta causa

Valutare i guadagni pubblici che ne deriverebbero

Solo per asset strategici come energia, trasporti e sanità

Non so di cosa stiate parlando

Dipende dal tipi di azienda, se è meritevole o meno. Come mai è in difficoltà? Colpa della congiuntura economica o non riesce a stare nel mercato?

Sì, ma solo per un periodo di tempo predefinito e con un piano di uscita.

Solo per aziende energivore

Sì, lo stato dovrebbe ottenere l'equivalente del 50% dei soldi che versa per salvare un'azienda, in azioni\partecipazione della stessa

Non lo so, entrano in gioco troppi fattori che non riesco a valutare

Sì, ma temporaneamente e se l'azienda è di importanza strategica per l'intero sistema economico