Provate il quiz politico

161 Risposte

 @9H9BT64risposto…5mos5MO

Secondo me lo stato dovrebbe dare attenzione soprattutto al benessere dei propri cittadini, ma anche uno sguardo altrove.

 @9H8BB9Yrisposto…5mos5MO

 @9H63N38risposto…5mos5MO

Questo è ovvio.
Ogni padre deve curare i propri figli, lo stesso è per la nazione con i propri cittadini.
I problemi esterni vanno risolti si, ma successivamente alle problematiche interne.
Con questo non intendo dire che bisogna tralasciare le richieste esterne.

 @9KR7JDTrisposto…2mos2MO

No, assolutamente no. Le crisi che stiamo affrontando sono di portata globale e solo la cooperazione mette argine alla competizione e la ricerca di interessi personali. Inoltre, nessuna nazione è migliore di un'alta. Al massimo possiamo offrire una buona patria per altri cittadini del mondo.

 @9KX7WPXconcordato…1mo1MO

Rimanere un paese chiuso e nazionalista è totalmente controproducente rispetto allo stato di globalizzazione attuale

 @9LCWPBZrisposto…3 settimane3W

Si deve abbattere il pensiero di dover proteggere e aiutare prima di tutto i propri compaesani in quanto sono esseri umani come gli stranieri, è più importante la cooperazione globale.

 @9LC99C2risposto…3 settimane3W

i problemi interni vanno risolti prima anche per avere una capacità di risolvere quelli esterni

 @9LBP9HSrisposto…4 settimane4W

Perché la storia dimostra chiaramente che ogni paese ed ogni governo porta avanti i propri interessi. La cooperazione è solo un mezzo usato dai paesi più potenti e ricchi per diventarlo ancora di più, a discapito delle nazioni più deboli o con una crisi in corso. Un paese che invece adotta una politica nazionalista pensa al benessere dei propri cittadini e si alimenta delle proprie risorse e non ha bisogno di affidarsi a prestiti o debiti che lo renderanno schiavo.

 @9L7KYPTrisposto…1mo1MO

dare prima il benessere ai cittadini e meno importante perche molto semplicemente si fanno ancora differenze per le azioni e per i colore della pelle

 @9L7G6CPrisposto…1mo1MO

penso che se si favorisce alla cooperazione globale non determini un interesse ridotto nei confronti dei nostri cittadini

 @9L6V2N2risposto…1mo1MO

Sì, perché uno stato non può occuparsi di tutte le questioni del mondo e quindi deve dare priorità al benessere dei propri cittadini.

 @9L68ZC3risposto…1mo1MO

La collaborazione stato-cittadino e importante lo stato deve preoccuparsi e privilegiare il cittadino il termine nazionalismo vuol dire fare questo in modo violento, autoritario e repressivo simile al fascismo al nazismo e al comunismo con quantità di morti anche loro

 @9L53HLSrisposto…1mo1MO

Si perché se i cittadini del tuo paese non vivono bene non possono contribuire alla cooperazione globale

 @9L4J554risposto…1mo1MO

PERCHÉ SOLO AVENDO UNO STATO SOLIDO, DOVE LA CUI POPOLAZIONE GODE DI UN CERTO BENESSERE, SI POSSONO INTRATTENERE BUONE RELAZIONI GLOBALI

 @9L4FZNZrisposto…1mo1MO

 @9L3WHYGrisposto…1mo1MO

I propri cittadini garantiscono un corretto funzionamento dell'economia che aiuta la cooperazione globale ad ogni stato

 @9L3VGX2risposto…1mo1MO

la cooperazione globale deve essere la priorità, ma solamente se anche i paesi con cui si coopera mostrano un forte sentimento simile, altrimenti si rischia danni al proprio paese a beneficio solamente del altro.

 @9L3LCH2risposto…1mo1MO

Assolutamente. Il politico è un dipendente del popolo, pertanto deve fare solo ed esclusivamente gli interessi di quest'ultimo non curandosi degli interessi dei paesi esteri.

 @9KY5JXJForza Italiarisposto…1mo1MO

Perché non ha senso pensare al popolo di un'altra nazione rispetto alle persone che vivono nel proprio

 @9KXSWMJrisposto…1mo1MO

Credo che si possa migliorare il benessere interno anche attraverso rapporti con gli stati esteri

 @9LD4HKSrisposto…3 settimane3W

 @9LCXV7Drisposto…3 settimane3W

Si. Le nazioni, come scrivevano Hobbes e Locke, nascono per tutelare i diritti dei propri cittadini, e dunque essi devonk avere la precedenza sulla comunità internazionale.

 @9LCNTHRrisposto…3 settimane3W

il cittadino è importante ma la cooperazione globale lo è quasi allo stesso modo, perché se il singolo non va avanti la cooperazione nemmeno, ma se non c’è la cooperazione globale non funziona, il singolo non può vivere nemmeno in modo indipendente

 @9LBBKQQrisposto…4 settimane4W

 @9LB8VHGrisposto…4 settimane4W

Sì i cittadini di un paese devono avere a disposizione tutte le necessità per il benessere delle popolazione

 @9L6B5GGrisposto…1mo1MO

 @9L47BMDrisposto…1mo1MO

Credo che bisogna dare in primis priorità agli abitanti della propria nazione specie quelli in difficoltà

 @9L23VCXrisposto…1mo1MO

Per un paese avanzato è di primaria importanza comprendere che la prima matrice di base per la salute dell'uomo è quella psicologica. Questo è collegato con le leggi della natura che ci ospita e della terra che è casa nostra. Il mondo e la sua natura andrebbero anteposti al bene dei singoli individui, siccome questi ultimi non potrebbero sopravvivere altrove.

 @9H5XXZSrisposto…5mos5MO

Sì, lo Stato è l’istituzione che dovrebbe tutelare i propri cittadini e se mai cooperare con altri Stati per fini politico-economici, perché ciascuno Stato ha la propria cultura, ideologia e tradizione e se il proprio popolo non è d’accordo o, peggio, è sottomesso al proprio governo, spesso autoritario, deve agire in autonomia e ribellarsi senza un eccessivo aiuto/indirizzo esterno, altrimenti non vi sarebbe una vera soluzione o espressione della maggioranza della popolazione, per quanto agli occhi di un cittadino di uno Stato democratico possa sembrare sbagliato.

 @9LDHJPBrisposto…3 settimane3W

Il nazionalismo è il cancro dell' umanità e la maggior causa di molte guerre. Andrebbe eliminato e si dovrebbero atturare programmi di istruzione internazionali per fare capire alle persone quanto sia prezioso capire che non esiste una cultura superiore all' altra è che tutti dovremmo collaborare tra noi indipendentemente da nazionalità sesso razza differente

 @9LCZ32CMovimento 5 Stellerisposto…3 settimane3W

Assolutamente sì poiché bisogna sempre pensare in primis a ciò che avviene in casa proprio,e poi una volta compreso che in casa propria va tutto bene pensare a cooperare con il mondo.

 @9L7Z68Zrisposto…4 settimane4W

Per me prima bisogna pensare al proprio paese e alle condizioni di vita al suo interno e solo successivamente ai rapporti con l’esterno

 @9L5CPNDrisposto…1mo1MO

certo, perché se il nostro paese "non sta bene", come possiamo pretendere di "far stare bene" gli altri?

 @9KYZX7Yrisposto…1mo1MO

Penso che la cooperazione globale sia la soluzione finale, dove tutti si collabora e non ci sono conflitti, ma questo è più che altro un utopia. Io penso che con la cooperazione si fa senz' altro bene ai propri cittadini, cercherei appunto di fare combaciare le due cose a partire dall Europa. In linea di massima si può dire che lo stato deve tutelare il benessere del cittadino, ma ricordandosi anche che l Italia senza Europa, e quindi senza cooperazione, non vale nulla.

 @9LDX7Q7risposto…3 settimane3W

 @9LCWZ6Vrisposto…3 settimane3W

Il nazionalismo e una ideologia che si può praticare ma esclusi i neonazionalismi che e il nazismo e il fascismo ideologia che puoi praticare ma secondo anche la nostra costituzione di questa ideologia in pubblico non puoi salutare come facevano i fondatori dell' ideologia e cantare canzoni riguardanti questa ideologia chi lo fa andrebbe arrestato per 19 anni

 @9L829LPrisposto…4 settimane4W

Sì, perché bisogna ragionare prima come stato singolo e poi in un contesto ampio come l'intero globo.

 @9LD2K57risposto…3 settimane3W

No, ritengo in realtà che un organo globale che abbia potere sovrastatale a livello legislativo e economico sarebbe la cosa migliore per la popolazione. Ciascuno stato ovviamente disporrà di un trattamento diverso in base alle condizioni in cui giace. In questo modo ai paesi arretrati o in via di sviluppo verrà riservato un occhio di riguardo e maggiori agevolazioni fiscali rispetto a paesi più sviluppati.

 @9L8XSHFrisposto…4 settimane4W

Penso che un sano orgoglio nazionale possa coesistere con il rispetto ed accetttazione di altre realtà nazionali. La mancanza di identità porta ad una passiva accettazione che prima o poi si trasforma in sottomissione

No, credo che l'uno sia strettamente legato all'altro. Ritengo tuttavia che un eccesso di globalizzazione porti a un appiattimento culturale e all'annullamento di quelle differenze che invece sono il bello di questo mondo. Però qualsiasi risposta a questa domanda è sbagliata, solo il tempo avrà ragione

 @9L3SYFDrisposto…1mo1MO

ci vuole un equilibrio tra benessere dei propri cittadini e cooperazione globale facendo attenzione ale politiche di welfare

 @9KZVBWPrisposto…1mo1MO

Secondo me lo stato dovrebbe dare attenzione soprattutto al benessere dei propri cittadini, ma anche uno sguardo altrove.

 @9LDS3KTAzionerisposto…3 settimane3W

No. Credo sia più importante la cooperazione globale perchè abitiamo tutto nello stesso pianeta

Fidanzamento

L’attività storica degli utenti che interagiscono con questo question .

Caricamento dei dati...

Caricamento grafico... 

Demographics

Caricamento dei temi politici degli utenti coinvolti in questa discussione

Caricamento dei dati...