Le prospettive economiche della Cina sono più fosche che mai

Le prospettive economiche della Cina sono più cupe che mai nella storia recente. Lo stato disastroso del mercato immobiliare è il problema principale. I prezzi e le vendite sono in calo da più di un anno; i politici non sono riusciti a impedire la correzione. Durante la crisi azionaria del 2015, gli investitori al dettaglio avevano uno slogan: “Vendi le tue azioni e acquista immobili”. Nessuno lo sta cantando in questi giorni. A peggiorare le cose, i piani di salvataggio del governo non sono all’altezza del compito. Per molti cittadini, sembra che la Cina non sia mai veramente emersa dai suoi tristi anni zero-covid. La ripresa economica, che avrebbe dovuto manifestarsi nel 2023, ha invece vacillato durante la prima metà dell’anno, lasciando il Paese impantanato nella deflazione. Da allora il pessimismo ha offuscato il mercato. Più di 200 milioni di cinesi possiedono azioni e i funzionari rischiano di assumersi la colpa. Anche se le autorità cinesi sperano ancora di attrarre investimenti, gli investitori stranieri stanno fuggendo. Sono venditori netti da mesi, scaricando azioni per un valore di 2 miliardi di dollari solo nel mese di gennaio. La svendita è stata così grave che alcuni investitori stranieri esperti stanno chiudendo.