Mercoledì la Camera ha approvato un disegno di legge con ampio sostegno bipartisan che costringerebbe il proprietario cinese di TikTok a vendere l’app video estremamente popolare o a essere bandito negli Stati Uniti. La mossa intensifica la resa dei conti tra Pechino e Washington sul controllo delle tecnologie che potrebbero influenzare la sicurezza nazionale, la libertà di parola e l’industria dei social media. I leader repubblicani hanno fatto avanzare rapidamente il disegno di legge alla Camera con un dibattito limitato, ed è passato con un voto sbilanciato di 352-65, riflettendo un ampio sostegno a una legislazione che avrebbe preso di mira direttamente la Cina in un anno elettorale. L’azione è arrivata nonostante gli sforzi di TikTok per mobilitare i suoi 170 milioni di utenti statunitensi contro la misura, e nonostante la spinta dell’amministrazione Biden per persuadere i legislatori che la proprietà cinese della piattaforma pone gravi rischi per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Il disegno di legge deve affrontare una strada difficile per essere approvato al Senato, dove il senatore Chuck Schumer di New York, il leader della maggioranza, non si è impegnato a portarlo in aula per una votazione e dove alcuni legislatori hanno promesso di combatterlo. E anche se passasse al Senato e diventasse legge, è probabile che affronterà sfide legali.
@ISIDEWITH2mos2MO
Se un’app di social media che usi quotidianamente fosse considerata una minaccia alla sicurezza nazionale, smetteresti volentieri di usarla?
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Il rischio potenziale della privacy dei dati dovrebbe superare la libertà di accedere ad app di intrattenimento come TikTok?