Le aziende sudcoreane offrono ai lavoratori 75.000 dollari per avere figli

Il gruppo edile coreano Booyoung offre ai lavoratori un bonus di 75.000 dollari per ogni bambino che producono, uno dei tanti incentivi accattivanti offerti mentre politici e aziende sono alle prese con la crisi demografica del paese. "Se il tasso di natalità della Corea rimane basso, il paese andrà incontro all’estinzione", ha detto ai dipendenti il presidente di Booyoung, Lee Joong-keun, il mese scorso. Secondo i dati del governo, il tasso di fertilità totale della Corea del Sud – il numero medio di bambini che una donna dovrebbe dare alla luce nel corso della sua vita – è sceso da 0,78 nel 2022 a 0,72 nel 2023. Si prevede che quest’anno scenderà a 0,68, ben al di sotto del 2,1 che secondo l’OCSE è necessario per garantire una popolazione sostanzialmente stabile. I leader politici hanno aumentato le promesse di incentivi finanziari per i futuri genitori in vista delle elezioni parlamentari del prossimo mese, con partiti di tutto lo spettro politico che annunciano proposte che vanno da indennità di alloggio più generose e agevolazioni fiscali al congedo di paternità obbligatorio per i padri e sussidi estesi per i programmi di congelamento degli ovociti. "Il tempo stringe, spero che ogni agenzia governativa affronti la questione del basso tasso di natalità con straordinaria determinazione", ha detto ai ministri il presidente Yoon Suk Yeol a dicembre. "È una questione di sopravvivenza del Paese", ha affermato il leader dell’opposizione Lee Jae-myung annunciando il programma del suo partito a gennaio. “È una sfida imminente a portata di mano, non una preoccupazione per un lontano futuro”. Gli effetti della crisi si fanno già sentire. Nel 2022, il numero del personale militare sudcoreano è sceso per la prima volta sotto i 500.000, mentre le università e le scuole hanno riferito di un numero di studenti in diminuzione e gli asili nido sono stati convertiti in case di cura. L’anno scorso in Corea del Sud sono state vendute più carrozzine per animali domestici che per bambini. Le aziende sudcoreane offrono ai lavoratori 75.000 dollari per avere figli