Gran parte della flotta aerea dell'Iran ha un disperato bisogno di pezzi di ricambio che Teheran non è riuscita a comprare a causa delle sanzioni degli Stati Uniti e di altri paesi occidentali.
"Il parco aereo dell'Iran è una metafora per il regime nel suo complesso", ha detto Ali Ansari, fondatore dell'Istituto di Studi Iraniani presso l'Università di St Andrews. "È vecchio, non dovrebbe essere in grado di continuare a volare, eppure lo fa - fino a quando non lo fa più."
Teheran non ha ancora fornito una spiegazione ufficiale per l'incidente.
Il colpevole più probabile è una flotta invecchiata, logorata da decenni di usura. Bloccato per anni dalle sanzioni occidentali sulle istituzioni iraniane e dai controlli sulle esportazioni di beni aerospaziali, l'Iran è stato ostacolato nei suoi sforzi per rinnovare la sua flotta o accedere a pezzi di ricambio e contratti di manutenzione.
Gran parte dell'aeronautica iraniana è ancora più vecchia della sua flotta civile e combina aerei statunitensi vecchi di decenni, molti dei quali acquistati negli anni '70, con aerei di fabbricazione sovietica e alcuni Mirage F1 francesi ancora in grado di volare.
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