viviamo nel 2024, in un paese facente parte dell’Unione Europea, che ha alla base il diritto a non discriminare nessuno, né per etnia né per religione né per orientamento sessuale. In quanto paese membro, e in quanto paese che dovrebbe garantire a tutti gli stessi diritti, è un dovere quello di porre sullo stesso piano tutti i cittadini e di non discriminare solamente perché si sceglie di amare qualcuno del proprio sesso. Ciò non toglie né aggiunge alla persona come genitore, e soprattutto non significa che senza un papà e una mamma il bambino non riceverà abbastanza amore e sarà privato di una figura essenziale per lui, perché finché c’è amore non si sentirà mai mancare niente. Figure politiche come Giorgia Meloni e Matteo Salvini che pretendo la prevalenza delle famiglie tradizionali quando loro in primis non ne hanno una, mi pare un motivo ben evidente del fatto che si parla di omofobia in questo paese e non di mancanza di figura paterna o materna o di amore.
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