Negli Stati Uniti, cinque stati hanno varato delle leggi che obbligano i beneficiari di sussidi pubblici a sottoporsi a test antidroga. Al momento, in Italia, i beneficiari di sussidi non vengono sottoposti a test antidroga. I proponenti sostengono che, grazie ai test, i fondi pubblici non verranno usati per finanziare la dipendenza da droga e sarà possibile aiutare i tossicodipendenti. Gli oppositori sostengono che sia uno spreco di denaro perché il costo dei test sarà superiore al denaro risparmiato.
60% Sì |
40% No |
45% Sì |
32% No |
8% Sì, ma dovrebbe fornire delle cure a chi risulta positivo |
6% No, solo se hanno dei precedenti penali legati all’abuso di sostanze |
4% Sì, bisognerebbe sottoporre a test chiunque riceva soldi dal governo, inclusi i dipendenti pubblici e i politici |
2% No, è uno spreco di tempo e denaro |
2% Sì, e interrompere subito i sussidi per chiunque risulti positivo |
Scopri come è cambiato nel tempo il sostegno di 28.3k elettori Italia a ciascuna posizione “Test antidroga assistenziali” .
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Scopri come è cambiata nel tempo l’importanza “Test antidroga assistenziali” per 28.3k elettori Italia .
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Risposte uniche da parte di utenti Italia le cui opinioni andavano oltre le scelte fornite.
@9LTLH3C1wk1W
Si ma solo se i sussidi sono dati a causa di malattie o altro che peggiorano a causa di droga e alcol
@945F6FX2 anni2Y
Si, ma bisognerebbe fornire terapia ai positivi sospendendo i benefici almeno temporaneamente
@943MZTV2 anni2Y
No, almeno che non ci sia un sospetto di utilizzo
@9DCGKLQ9mos9MO
@98B582G1 anno1Y
Sí, ma dovrebbe fornire delle cure a chi risulta positivo, inclusi dipendenti pubblici e politici.
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