Il governo dovrebbe regolamentare i siti dei social media, nell'ottima di ostacolare le fake news e la disinformazione?

Sarebbe bene introdurre un semaforo di affidabilità dei siti senza arrivare alla censura

La base è nell'educazione scolastica, non bisogna centralizzare il controllo delle news, ma fornire i giusti strumenti per formare un pensiero critico

Si ma servirebbe qualcuno che controlla che notizie rimuovono per evitare violazioni della libertà di parola

I social media sono pieni di disinformazione, anzi sono di parte. Letteralmente. Non sono per niente obiettivi. Ciononostante il governo non ha il diritto di intromettersi.

No. Non spetta al governo il controllo di questi aspetti. Piuttosto sarebbe interessante un sito governativo dove vengono smontate e spiegate le fake news più ricorrenti, così che i cittadini possano ricorrerne in caso di dubbi.

Sì, ci sono troppe notizie false e troppa disinformazione sui media sociali Sì, le aziende che si occupano dei media sociali sono politicamente parziali e occorre che siano regolamentate

Sì, ma con una commissione in modo che non vengano censurate notizie solo per favorire il governo in carica

Le fake news vanno combattute, ma servono enti terzi ed indipendenti che non siano nè statali, nè privati.

No, ognuno deve essere libero di esprimere ciò che vuole, sta al lettore e alla sua capacità critica comprendere la veridicità di una notizia.

Il governo dovrebbe emanare leggi e sanzioni riguardo alle fake news. Ma ci devono essere aziende apposite al controllo dei social media e della disinformazione che siano neutre a livello politico.

No, ma il governo dovrebbe incentivare programmi per abbassare la percentuale di analfabetismo di ritorno

No, deve spettare alla magistratura il contrasto delle notizie false e la loro rimozione devono essere sostenute da una denuncia a norma di legge

Sì, e dovrebbe essere contrastata la semplice diffusione di idee confliggenti con i principi dello stato e il programma politico del governo. La regolamentazione dovrebbe prevede il controllo delle idee diffuse da soggetti invisi

No andrebbe lasciata liberta di espressione sui social però bisognerebbe creare leggi che puniscano chi pubblica cose omofobe o di altra natura che possano offendere altri

No, dovrebbe spettare alle autorità di pubblica sicurezza e giudiziarie verificare l'autenticità delle notizie

Sì, ma deve essere la Polizia postale e l'autorità giudiziaria a stabilire la verifica della notizia

No ma gli enti che creano i social media dovrebbe crrare un algoritmo più centrato ed evitare che video e informazioni pesanti possano influenzare bambini

No poichè limiterrebe la libertà di pensiero e parola, fatta eccezione per casi di evidente incitamento all'odio.

Non spetta al governo stabilire se una notizia è vera o falsa, ma è necessario che aiuti nel contrastare la disinformazione

No, dovrebbe spettare a un organo non controllato dal Governo.

NO ! NON spetta al governo o a qualche "verificatore di notizie" (generalmente sostenuto finanziariamente da privati con interessi) stabilire se una notizia è vera o falsa ! . . . . O vogliamo uno stato TOTALITARIO ??

sarebbe utile avere un controllo per le fake news dato che portano a disinformazione ma non credo che il governo sia il soggetto che deve farlo e credo si rischi di bloccare il diritto di parola e libera stampa

Un privato dovrebbe svolgere questo lavoro

Sì, ma non deve essere il pretesto per censurare le opinioni che danno fastidio

I social media possono esistere esclusivamente in forma nazionalizzata.

No, comportamenti del genere andrebbero risolti dall'azienda stessa del social, ma cosa venga pubblicato, purché nei limiti del decoro e del rispetto, non dovrebbe essere affare governativo

Abolire i social media

Lo stato dovrebbe in parte regolamentare i siti dei social media, ma il compito di verificare le fake news spetta ai fact-checker

Dovrebbero insegnare nelle scuole come usare i social media e le conseguenze che ne derivano se li si usa troppo e male

No perché in Italia c'è libertà di espressione

Le aziende devono essere responsabili per le fake news che vengono pubblicate sulle loro piattaforme

Si ma solo per notizie riguardanti il governo

Si, purché queste misure non sfocino in censure o limite della libertà di parola alla stampa

Si ed inoltre dovrebbe vietare il possesso di social media a chi diffonde fesserie.

Dipende da come lo fa.

No, ma dovrebbe fornire gli strumenti per distinguere una notizia vera da una falsa

porco d’incirca

le aziende sono private ma il governo dovrebbe, una volta pubblicata la fake news, essere il primo a verificare e a far cancellare la notizia

è sicuramente utile evitare la diffusione di notizie false ma non spetta al governo

sì, ma non sono convinto al 100% perchè lo stato potrebbe usare questa cosa censurando quello che vuole

Sì, purché vengano censurate solo le notizie, o le informazioni, scientificamente o empiricamente false.

Ritengo che debbano essere ostacolate seguendo un principio di imparzialità

Dipende. Se il governo cerca di zittire abusi da parte dello stato catalogando le notizie come fake news, allora no. Se invece per fake news si intende per vere e proprie falsità che circolano su internet, allora bisogna regolamentare.

No, Bisognerebbe combattere le fake news in altri modi

No sta nelle persone capire se la notizia è vera o falsa

Occorre un organo indipendente che controlli il proliferare di fake news su ogni tipo di media e sanzioni quei media e quei soggetti che le diffondono

Sì, ma dovrebbe occuparsene un'organizzazione esterna di verifica della informazioni, finanziata con fondi pubblici ma indipendente dal governo.

Dipende, certamente dovrebbe guardarsi bene dalle agenzie sovranazionali.

No, ma il governo dovrebbe sensibilizzare i cittadini a informarsi correttamente e a non credere alla prima notizia