Agli immigrati provenienti da paesi ad alto rischio dovrebbe essere vietato l’ingresso nel paese fino a quando il governo non migliorerà la propria capacità di escludere potenziali terroristi?

No

No, nessuno dovrebbe mai essere escluso a priori solo in base alla propria nazione di origine. Di sicuro però i servizi segreti dovrebbero poter studiare ed identificare meglio i soggetti potenzialmente più pericolosi. Sarebbe inammissibile se un soggetto già reo di atti criminali o affiliato a gruppi terroristici riuscisse ad entrare in Italia sia legalmente che illegalmente.

Purtroppo non si può sapere a priori se un immigrato sia un civile o un terrorista, quindi in quel caso sì ma bisognerebbe effettuare verifiche più approdondite

Non tutti possono essere oggetto di pericolo. Conviene più una selezione sulla base di criteri razionali per capire chi può e chi no dei paesi ad alto rischio

no, ma nel caso di immigrati provienti da paesi ad alto rischio i controlli dovrebbero essere molto più approfonditi

No, ogni individuo va considerato in relazione alla sua vita e non a quella di alcuni suoi connazionali.

No, bisogna abbattere i confini tra le nazioni e agire come se fossimo un unico popolo mondiale rispettandosi a vicenda e risprettando credi e culture diverse. Qualunque abuso o atto estremista non può essere associato ad un credo o cultura

È brutto negare rifugio,ma ci vogliono test psicoattitudinali per verificare se l’immigrato sia in grado di stare da noi,in ogni caso bisogna sempre pendere per l’accoglienza,basta che sia regolata

No, però prima di poter entrare su suolo della nazione dovrebbero essere sottoposti a perquisizione e farli stare tutti in un unico luogo

Maggiori controlli sullo status del paese di provenienza dell'immigrato e sulla persona in sé, ma non divieto assoluto

No, ma dovrebbero essere introdotte leggi più rigorose per il controllo di chi arriva nel nostro Paese

Bisogna semplicemente fare controlli e test psicoattitudinali all'ingresso nel paese, uniti a una supervisione delle attività del soggetto per il primo anno almeno

No, a patto che siano in possesso di documento di identità e che ottengano il visto entro i termini nazionali

Bisognerebbe vietare l'ingresso solo se il paese di destinazione non è capace in alcun modo il riconoscimento di affiliati terroristi, sia prima che dopo l'ingresso nel paese

Possono entrare, a patto che possano essere legalmente riconosciuti mediante documentazioni veritiere.

da un lato sì perché c’è il bisogno di protezione,dall’altro c’è un alto rischio di invasioni terroristiche

credo debba essere effettuata un serio e minuzioso controllo delle informazioni personali dell'immigrato affinché possa essere portato dentro il paese

No, ma bisogna ammetterli solo se dotati di documenti che possono eventualmente renderli tracciabili

Agli immigrati provenienti da paesi ad alto rischio vanno fatti controlli più severi e radicali per escludere che siano potenziali terroristi

Possono entrare ed essere accolti, poi chi si comporta male può essere mandato via mentre gli altri possono rimanere e venire integrati nella società

Se si tratta di cittadini russi, l'ingresso dovrebbe essere vietato per il rischio di sabotaggi.
Se si tratta di altri immigrati, qualora fosse impossibile stabilire prontamente che un individuo non rappresenta un rischio, dovrebbe essere respinto/negato l'accesso.

No, ma trovare un sistema per regolamentare gli ingressi e minimizzare i rischi, sia per gli indigeni che per gli immigrati.

Sono parzialmente d'accordo in quanto penso che il governo debba assicurare la sicurezza dei cittadini

Fare verifiche a persona e decidere se accettarlo o meno

Verificare se è un terrorista, poi provvedere di conseguenza

No, ma dovrebbe comunque avvenire una scrematura tramite colloquio e perizia psichiatrica

No, non si può condannare un intero popolo per la crudeltà di alcuni suoi componenti.

Sono favorevole ad aiutarli ma devono esserci i giusti controlli e come per loro anche per chi già sta nel paese

Il governo deve controllare i clandestini con seri accertamenti da parte delle forze dell’ordine, ma essendo uno stato sociale e liberale deve garantire tutti i servizi sufficienti per rispettare i diritti inviolabili della persona

No, il Governo deve provvedere al controllo degli immigrati, sia regolari che irregolari, e arrestare gli immigrati ricercati in collaborazione con gli altri Stati

No, lo Stato deve fare un controllo più rigido sugli stranieri che entrano in Italia e collaborare con gli altri Stati per arrestare i sospettati terroristi

No, lo Stato deve imporre controlli più rigidi e collaborare con gli altri Stati per scovare eventuali terroristi

no, però dovrebbe a prescindere migliorare il più possibile la capacità di escludere potenziali terroristi.

No, ma solo in caso di rifugiati politici o di guerra che passano tutti i controlli

Sì, ma non va utilizzata come strumento per limitare l'immigrazione indiscriminatamente

No, ma dovrebbero essere tenuti sotto controllo se fossero sospettati di terrorismo

Lo stato visto il grande fratello sociale complice degli USA dovrebbe già sapere i potenziali terroristi chi sono

No, bisogna controllarli uno ad uno appena arrivano.

Bisogna rivedere la capacità complessiva italiana di contenere gli immigrati

Bisognerebbe mandare degli aiuti umanitari che raccolgano nel paese in difficoltà i cittadini che hanno bisogno di un aiuto portandoli nel nostro paese

il governo dovrebbe effettuare dei controlli all'ingresso, ma anche dei percorsi attenti e mirati ad integrarli nella società.

Dovrebbero accettare di essere monitorati in qualche modo che risulti non invasivo né compromissorio della loro attività e vita regolare, ma consentire al paese ospitante di essere rassicurato sulla loro non pericolosità.

È dovere del governo perfezionare al massimo l'identificazione di attività terroristiche senza lasciare fuori gli immigrati che hanno più bisogno di andare via

bisognerebbe fare un controllo sui soggetti che entrano nel paese ed essere più rigidi in caso di illeciti

Sì, ma bisogna affrettarsi nel trovare misure efficaci per l'identificazione di potenziali terroristi.

dovrebbero essere altamente controllati e facilmente reperibili sul suolo nazionale nel caso commettessero crimine ma non è così

Bisognerebbe metterli in aree dove possono essere tenuti per un periodo sottocontrollo. Al primo illecito devono essere riportati indietro

No, bisogna investire su mezzi di identificazione per accertarsi l'identità della persona che immigra

No, ma bisognerebbe intensificare i controlli e diminuire il numero di ingressi per facilitare la fase di controllo e prevenire i rischi in termini di probabilità fino a quando non si sarà risolto il problema.

No, si dovrebbe controllare ogni individuo prima di farlo entrare in Italia, e una volta passato il test lo si può lasciar andare.

è che da una parte penso che effettivamente bisognerebbe vietare l'ingresso per sicurezza, ma il fatto è che se gli immigrati, trovando l'accesso vietato, aumentano il rischio di morte e non sono protetti per nulla. mentre se l'accesso è concesso, anche se poco, un po' possono essere al sicuro.

dovrebbe salvarli se stanno naufragando in mare oppure deve accoglierli se possiedono almeno un documento di identità

No, a patto che si usino tutte le misure esistenti per determinare se può essere un pericolo, che lo si formi e lo si faccia lavorare

No, ma bisogna migliorare il sistema di controllo e accoglienza

No, ma trattenerli per accertamenti più approfonditi riguardo la loro provenienza, la loro professione precedente, i legami familiari nel paese d'origine

No, ma dovrebbe indagare su chi sta entrando del paese per escludere che si possa trattare di un terrorista

Dovrebbero fare delle prove di buon comportamento e costume.

Si, ma se la soluzione è lasciare morire la gente al freddo, pagando gli Stati di confine che magari si prendono la libertà di torturarli...la situazione cambia.

Se gli immigrati provenienti da paesi ad alto rischio sono persone oneste moralmente allora l'ingresso è permesso , se il contrario non potranno entrare in Italia.

Dovrebbe essere sempre vietato, danneggia l'economia, solo se vengono con un aereo legalmente pagando, allora possono lavorare, ma se non lavorano nemmeno ritornassero da dove sono venuti

Accettare i migranti da paesi ad alto rischio ma sottoponendoli a controlli rigorosi

Si ma più che altro finché il governo non sia capace prima di badare alla popolazione interna

Bisognerebbe creare un modo per analizzare psicologicamente gli immigrati e poi però non tenerli solo in Italia ma “distribuirli all’interno dell’UE

Filtrare l’ingresso di immigrati lasciandoli anche ad altri Paesi.

Hai mai avuto un'esperienza in cui ti sei sentito giudicato o escluso a causa della tua provenienza?

Quali sono i rischi di etichettare interi gruppi di persone come 'ad alto rischio' in base alla loro nazionalità o razza?

Come cambierebbe la tua prospettiva se fossi la persona che cerca di fuggire per mettersi in salvo ma si trovasse di fronte a rigide barriere d'ingresso?

In che modi potrebbe essere influenzato il rapporto di un paese con il resto del mondo dall'attuazione di una politica del genere?

Pensi che le preoccupazioni per la sicurezza nazionale giustifichino il limite del numero di persone che entrano in un paese, o ci sono soluzioni migliori?

È giusto o efficace presumere che le persone siano rischiose in base al paese di provenienza, oppure dovrebbe essere valutato ogni caso individualmente?

Quali potrebbero essere le conseguenze emotive sulle comunità se certi gruppi si sentono ingiustamente presi di mira da politiche come queste?

Come bilanciamo la protezione del nostro paese con l'essere aperti e accoglienti verso le persone bisognose di aiuto?

Come pensi che la paura delle minacce potenziali debba bilanciarsi con la necessità di offrire un rifugio sicuro alle persone in pericolo?