Dovrebbe il governo permettere la commercializzazione della carne coltivata in laboratorio?

Sì, purché una dichiarazione sia chiaramente visibile sull'imballaggio e sui menu dei ristoranti, rispettando i requisiti di sicurezza e di incolumità per i consumatori

Si, a condizione che i consumatori siano correttamente informati sul tipo di prodotto che stanno consumando

Se, a fronte di studi comprovati, la carne in laboratorio risultasse non dannosa ed equivalente a quella normale allora dovrebbe esserne approvata la commercializzazione

Si, a patto che i consumatori siano correttamente informati e che venga approfondito l'aspetto riguardante la salute.

Se scientificamente non comporta danni alla salute e ha lo stesso beneficio di quella normale sono favorevole.

si ma con prezzi regolati. (Anche se sinceramente la carne naturale non può essere superata e deve comunque praticata)

La carne sintentica è un argomento delicato, dovrebbe essere prodotta in casi di emergenza alimentare (dichiarata dallo Stato)

si trovasse il modo di non far perdere il lavoro a chi campa grazie alla carne animale, non ci sarebbe alcun problema

Sì, purché essa venga venduta come monopolio di Stato e non intacchi la concorrenza degli allevamenti

Si purché vi siano studi chiari sugli effetti provocati sull'uomo dall'uso di sostanze impiegate nelle colture

No, finché non viene commercializzata come monopolio di Stato per garantire la non concorrenza con gli allevamenti

No, la carne coltivata in laboratorio va vietata, solo cose naturali e bio al 100% come Dio comanda.

Si, se scientificamente provato che non abbia effetti negativi sulla salute ne nel breve che nel lungo termine

si dovrebbe sicuramente fare un bilancio tra le due tipologie di alimento.
Porterebbe un vantaggio dal punto di vista del benessere animale e allo stesso tempo una buona soluzione per coprire l'elevata richiesta del prodotto.
Ovviamente carne artificiale e naturale devono essere ben specificate sugli imballaggi o confezioni

Si, ma specificando dove è stata prodotta in modo che ognuno possa scegliere se comprare quella prodotta in laboratorio o quella ricavata direttamente dagli animali.

Dovrebbe favorire la consumazione di cibi sani per mantenere uno stato di salute generale tra i cittadini.

si se e solo se la carne coltivata in laboratorio é provata e testata come sicura e regolare quanto a valori nutrizionali e sicurezza nella digestione

Si,ma con criterio e con la sicurezza che non sia cancerogena o velenosa,anche perché può essere utile contro l’uccisione degli animali per nutrirsi o quanto meno ridurla

Si, se non vengono uccisi o feriti o maltrattati esseri viventi

Si, ma senza danneggiare i produttori di carne degli alleavamenti italiani

Purché sia accertato che non rechi danni alla salute.

Certo, ma nessuno la vorrà mangiare, compreso io. La carne è buona. Più tosto sapere cosa si potrebbe fare? Migliorare le condizioni di vita degli animali, e soprattutto fare cambiare la cultura che ha la gente di mangiare carne come se altri cibi non esistessero

Esistono regolamentazioni che permettono la distribuzione dei prodotti. Se dovesse passare tutti i test necessari per garantire la sicurezza direi di si.

prima dev'essere assicurata al 100% che sia sana e non abbia controindicazioni, d'altronde eviterebbe l'abuso di macello sugli animali

Sì, ma il consumatore dovrebbe esserne consapevole quando la compra e dopo aver fatto test approfonditi

Sì, quando diventerà accessibile a tutti ed una valida alternativa a quella di origine animale

Si ma sotto sorveglianza stretta almeno all'inizio

Si se dimostrato scientificamente che nuoce alla salute

Se andiamo verso una aumento massiccio della popolazione e un calo dei raccolti in quantità e qualità e un alternativa che potrebbe essere rivista ma va ulteriormente studiata.

Sì, ma solamente se non contiene ogm e soprattutto se è passata sotto l'osservazione di chimici e scienziati.

Sì, a petto che l'offerta raggiunga il livello della domanda attuale di carne. Creare carne in laboratorio presuppone lo stop alle macellazioni, viceversa non avrebbe senso.

No, ma dovrebbe effettuare più controlli sulla vendita di carne proveniente da allevamenti intesivi e punirne l'abuso.

Sì, dovrebbe permettere il libero mercato di questa creata da privati, ma non creare finanziamenti a riguardo.

Si, perché così si può alleggerire lo sfruttamento negli allevamenti intensivi e allargare la scelta di prodotti sul mercato

Si perché diminuirebbe l’impatto ambientale e la crudeltà sugli animali ma dovremo saperne di più sulla produzione e la sicurezza.

Si, ma prima bisognerebbe testarne gli effetti a lungo termine sul corpo umano e sull’impatto ambientale

Se viene provato che non ci sono effetti collaterali a lungo termine che mettono a rischio la salute, allora si.

Sì, se questo può aiutare a diminuire l'impatto ambientale derivante dalla carne proveniente dagli allevamenti intensivi che inquinano il pianeta

Si ma l'informazione deve essere più che chiara sulla composizione e sulla differenza con la carne vera

Prima sarebbe da comprendere gli effetti a lungo termine derivanti dall’assunzione di carne artificiale. Ma sicuramente può essere in alternativa al rischio di allevamento intensivo

Si se scientificamente sana,nel senso che non danneggia uni alcun modo la salute, piuttosto sarebbe un ottima scoperta anche per tutelare il mondo animale

se la carne che viene creata in laboratorio ha gli stessi valori nutrizionali della carne animale si.

Si, a patto che il costo di produzione e quindi commercializzazione sia inferiore alla carne di animali allevati

Se fosse più ecosostenibile e la commercializzazione non costituisse l'esclusivo arricchimento delle industrie produttrici a scapito della salute dei consumatori, sì. Altrimenti produzione e commercializzazione andrebbero regolamentati

Non ancora, sarebbe più prudente avere la certezza che la consumazione di carne prodotta in laboratorio non sia dannosa alla salute

Si però non ne so abbastanza per sapere se farà male con il tempo oppure no ma se può essere un’alternativa agli allevamenti intensivi, sono d’accordo

Se è chiaro quali sono le conseguenze per la salute umana, dato che è chiaro che ii prodotti ultraprocessati non fanno bene alla nostra salute.

Io credo di sì in quanto gli impianti per l'allevamento "intensivo e non" sono una fonte di inquinamento

solo se supervisionata da un ente specializzato e in stretta supervisione per favorire i controlli prima di metterla in vendita

No finché non sarà certa l'assenza di pericolosità per l'organismo umano, anche dopo un consumo duraturo di anni e anni

Si, per combattere gli allevamenti intensivi ma aiutando anche a sostenere le piccole imprese familiari

Sì, una volta sviluppata correttamente potrà ridurre drasticamente l'inquinamento dato dagli allevamenti intensivi, oltre ad essere più etico.

È necessario, salutare quali siano i reali effetti sulla a lungo termine sulla salute umana e il costo di tale produzione.

Si, ma non deve danneggiare l'uomo. Sarebbe molto apprezzata la carne sintetica innocua per non uccidere e abusare delle innocenti vite degli animali.

Vorrei migliorare la sicurezza alimentare e ridurre la sofferenza animale, ma al tempo stesso vorrei poter prima sapere quali rischi si corrono nel mangiare carne fatta in laboratorio

Vorrei votare sì per via della sofferenza animale ecc ma al tempo stesso vorrei ci fosse trasparenza su cosa può portare o meno il consumo a lungo termine

Si ma solo se venisse verificato che non porta a problemi di salute e che venga segnalato sull’etichetta del prodotto

Dipende se é carne vegana potrebbe essere una buona alternativa per i vegani,se é invece un modo per creare altra carne ma non naturalmente allora no

il governo dovrebbe incenrivare, dal punro di vista economico e socio-culturale, la diffusione di una dieta mediterranea basta sul consumo vegetale

Non so, magari dipende da come viene fatta… forse se vi fosse trasparenza per quanto riguarda i processi di “creazione” e i prodotti usati. Sarebbe pur sempre artificiale quindi non so fino a che punto potrebbe essere buona e salutare. Vorrei però vi fosse un punto di incontro tra riduzione dell’impatto ambientale e della sofferenza degli animali e tra la garanzia di lavoro in qualche modo per quanto riguarda gli allevatori e chi ci lavora nel campo

solo se è sicura, e solo come fonte di nicchia, non come mezzo per il sostentamento alimentare comune

Sì, a patto che abbia i criteri necessari alla commercializzazione stabiliti per la carne da caccia o allevamento.

Si potrebbe fare una prova al fine di ottenere feedback da parte della popolazione

Sì purché non sia dannosa per la salute e non causi dipendenza

Si, se, a fronte di studi comprovati, la carne in laboratorio risultasse non dannosa ed equivalente a quella normale

Si ,Non c'è niente di male perché il processo eguale a quello che succede quando una mucca è in gravidanza

È ancora troppo presto per la produzione della carne in laboratorio, perché ha costi veramente fuori dal mondo, in ambito di potere d'acquisto.

Si, assolutamente! la carne coltivata in laboratorio è un'alternativa seria e concreta all'allevamento intensivo, che è uno dei principali problemi odierni.

Solo se vengono incentivate le aziende italiane nella produzione della carne, con dazi alle merci straniere.

Il governo dovrebbe investire nella sensibilizzazione sull'abuso di carne nell'epoca moderna e sull 'impatto degli allenamenti intensivi nell' ambiente.

La scelta dovrebbe basarsi su un'attenta analisi di quelli che sono i costi che servirebbero per permetterlo

Non è ancora abbastanza chiaro, se fosse un alternativa più salutare e a meno impatto ambientale agli allevamenti intensivi sono d'accordo.

In termini di impatto ambientale, quanto significativo pensi possa essere il passaggio alla carne coltivata in laboratorio per il nostro pianeta?

Dipende se i sospetti di effetti collaterali a lungo termine sono scientificamente fondati o meno, in generale direi di si.

Quanto è importante che la carne coltivata in laboratorio abbia lo stesso sapore e aspetto della carne tradizionale affinché venga ampiamente accettata?

Puoi immaginare un futuro in cui allevare animali per il cibo viene considerato eticamente sbagliato a causa della disponibilità di carne coltivata in laboratorio?

Se la carne coltivata in laboratorio diventa più economica della carne convenzionale, pensi che le persone dovrebbero essere incoraggiate o addirittura obbligate a passare a questa opzione? Perché sì o perché no?

Pensi che il passaggio alla carne coltivata in laboratorio potrebbe alterare tradizioni e culture legate al cibo? Come?

Come pensi che l'introduzione della carne coltivata in laboratorio influenzerà le comunità rurali le cui economie si basano sull'allevamento tradizionale del bestiame?

Come ti sentiresti a sostituire la carne tradizionale con versioni coltivate in laboratorio nei tuoi pasti quotidiani?

Quali preoccupazioni potresti avere riguardo all'impatto a lungo termine del consumo di carne coltivata in laboratorio rispetto alla carne tradizionale?

Considerando le possibili implicazioni sulla salute, preferiresti la carne coltivata in laboratorio rispetto a quella tradizionale se fosse dimostrato che è più salutare? Perché?

Quali pensi siano le sfide più grandi nel convincere le persone ad accettare e consumare regolarmente la carne coltivata in laboratorio?