Il test americano civica è un esame che tutti gli immigrati devono superare per ottenere la cittadinanza statunitense. Il test chiede 10 domande scelte a caso che coprono la storia degli Stati Uniti, la costituzione e governo. Nel 2015 in Arizona è diventato il primo stato a richiedere agli studenti delle scuole superiori per superare il test prima che si laureano.
Riduci le tipologie di risposte che desideri vedere.
Riduci la conversazione a questi partecipanti:
@9N4RLLX6mos6MO
No, ma ogni posizione lavorativa dovrebbe richiedere dei livelli di conoscenza della lingua che un cittadino straniero deve dimostrare di possedere
@9QXW7VBMovimento 5 Stelle4mos4MO
Non un test culturale o simili bensì un anno di prova lavorativa di adattamento e integrazione come solito fare in altri paesi del mondo
@9MGFYQ87mos7MO
Dovrebbe essere fatto un test all'entrata nel paese solo per consultazione, così come per la scuola un test solo per capire il livello, e poi un test finale per rilasciare la cittadinanza, ma solo sulla lingua
@8NTFTFR4 anni4Y
si, solo se richiedono la cittadinanza
@9ZNX9BQFratelli d’Italia6 giorni6D
Solo , qualora sia richiesto per l’accesso a cariche pubbliche o private dall’elevata connessione con lo Stato d’origine.
@9ZNQ7V56 giorni6D
si madovrebbe riguardare la storia e la siatuazione politica del paese, non la loro conoscenza della lingua
@9ZN2LNL1wk1W
Dovrebbe essere richiesto un test sulla lingua. Molti cittadini non riuscirebbero a superare un test avente ad oggetto la storia e il governo del paese.
@9ZLF2JH1wk1W
Si, bisognerebbe fornirgli la possibilità di imparare queste nozioni sottoponendoli poi ad un test base o piu articolato e se superano quello piu articolato otterrebbero la cittadinanza italiana
@9ZG4RSC2 settimane2W
io penso che un migrante per guadagnarsi la cittadinanza deve ALMENO svolgere dei lavori socialmente utilia per la comunità
@9YJCKW63 settimane3W
Se hanno come obbiettivo quello di prendere la cittadinanza italiana dopo aver trovato un lavoro ed essere qui nel territorio italiano da più di 5 anni si
@9XQ2ZQL3 settimane3W
va bene per richiedere la cittadinanza, ma non deve essere metro di giudizio dell'ammissione di un immigrato nel paese
@9XBQD9Q4 settimane4W
Sì, ma solo di lingua, molti cittadini italiani non supererebbero il test se fosse anche inclusa la storia e cittadinanza dello stato
@9X2LF6FPartito Comunista4 settimane4W
I migranti dovrebbero superare solo dei test sulla lingua italiana, che se non conoscono bene avranno la possibilità di imparare stando qui
@9X2KTQV4 settimane4W
Tutte le persone non facenti parte a livello etnico Dell Europa (esclusi gli slavi) non devono avere la cittadinanza
@9WJJNFS1mo1MO
No, però secondo me servirebbero scuole per sbarcati che gli insegnano cose basiche della cultura e della legge italiana
@9WGQLC91mo1MO
No, ma bisognerebbe pensare ad un test obbligatorio per valutare le conoscenze culturali di base del nostro paese. In caso di insufficienza prevedere la frequentazione di un corso obbligatorio con lo scopo di ridurre l'impatto culturale.
@9VWY6761mo1MO
Secondo me dovrebbero essere aiutati, attraverso dei corsi di italiano, in modo da favorire la loro integrazione
@9VS78W52mos2MO
se lo stato dovesse ricorrere a un "test di cittadinanza" per dare da cittadinanza ai migranti dovrebbe riguardare solamente la comprensione basilare della lingua e alla conoscenza delle norme civili. Non dovrebbe riguardare la storia e la cultura non essendo questi fattori rilevanti per la convivenza civile.
@9VL9DC72mos2MO
Penso che sarebbe utile un test di cittadinanza sulla lingua per testare il livello per poi mettere a disposizione dei corsi sulla lingua in base a quello
@9VD77YR2mos2MO
Si ma solo se la persona in questione vuole vivere in Italia, se il suo obiettivo è raggiungere altri paesi verrà trasferito nei suddetti
@9V9FH532mos2MO
Storia e Cultura no. Basterebbe la Conoscenza delle Leggi Locali e lo stretto necessario per parlare la lingua. Altrimenti anche Inglese va bene
@9TKFGW5Fratelli d’Italia2mos2MO
Sì, ma dopo dieci anni e concentrarsi di più sull'integrazione sociale e sul riconoscimento dei valori nazionali.
@9TJMQF9Fratelli d’Italia2mos2MO
Si ma non basta sapere qualche conoscenza di base deve dimostrare di essere favorevole alle ideologie culturali del nostro paese
@9T7GNLW3mos3MO
Per chi arriva da grande età adulta concordo con il test, però per chi arriva da piccolo bisogna dargliela subito la cittadinanza
@9T5XYG43mos3MO
si, dopo un periodo di integrazione adeguato che permetta loro di apprendere il minimo indispensabile
@9SFS94L3mos3MO
sì e si dovrebbe esaminare più di un livello di comprensione elementare, ovviamente dopo un po’ di tempo (es. 1 anno) di permanenza in Italia, se il test non viene superato è necessario favorire l’integrazione
@9S782WP3mos3MO
Si, per un test per dimostrare il livello di comprensione della lingua ed eventuale assistenza per la comprensione della lingua
@9S3WMBW4mos4MO
Si,inoltre per ottenere la cittadinanza bisogna vivere almeno 10 anni in un paese tranne se per quel paese compi atti in grado di farti dare prima la cittadinanza
@9S2GJQJ4mos4MO
Si, ma dovrebbero anche essere messi nelle condizioni di poter svolgere questo test, quindi seguire dei corsi eccetera
@9RYFDZD4mos4MO
No, il primo periodo è normale che non conoscano la cultura del paese ospitante, ma dopo un tot sarebbe giusto
@9RTSLHN4mos4MO
Si, ma dovrebbe costituire quasi interamente domande personali e pochissime domande sulla lingua o la storia
@9RT748M4mos4MO
Se fosse necessario sottoporre gli immigrati ad un test per la cittadinanza lo Stato dovrebbe farsi carico di creare dei corsi per insegnare loro le nozioni
@9RPM47W4mos4MO
Sì, ma solo dopo un periodo di soggiorno nel Paese ospitante sufficientemente lungo da permettere loro di acquisire queste nozioni.
@9RF7D7X4mos4MO
No, a meno che non gli vengano offerte classi gratuite in cui gli venga insegnato ciò che verrà poi richiesto
@9R3SCPV4mos4MO
No, ma dovrebbero essere erogati corsi di lingua, cultura e norme fondamentali gratuiti agli immigrati che fanno richiesta di un visto di lavoro o del permesso di soggiorno
@9R32LQ34mos4MO
dipende, se vengono qua per scappare da una vita che non accettano nel loro paese natale allora non prevederei un test ma dei corsi scuola obbligatori per integrarsi; se vengono qui per il piacere di crearsi una vita da noi allora si
@9PW4G585mos5MO
Si, ma solo dopo un periodo di permanenza in italia, che attesti l'integrazione vera e propria di questi individui nel contesto socio-politico italiano
@9PRL4P55mos5MO
Si, ma bisogna prima bisogna prima dargli almeno le basi delle conoscenze per poi testare le loro capacità
@9PQDK745mos5MO
Si, ma andrebbe fatto ogni 5 anni, così da vedere quanto la persona abbia la volontà di integrarsi nel paese in cui è
@9PL7F525mos5MO
Si dovrebbe offrire un centro in grado di educare gli stranieri alla lingua italiana e all'organizzazione politica e sociale in modo da fargli conoscere questa nuova realtà. Solo dopo si potrebbe fare un test non eccessivamente difficile.
@9PCHDP25mos5MO
La questione del riconoscimento della cittadinanza è molto complessa perché complesso è definire cosa ti rende un cittadino. Un test di cittadinanza è un mezzo semplice per verificare un livello minimo di integrazione e perciò non è del tutto inutile. Vero è che alcuni cittadini stessi non riuscirebbero a passarlo. Credo quindi che il riconoscimento della cittadinanza debba passare per una prova mista come un test molto semplice a cui si aggiungono semplici prove a supporto dell'integrazione nel contesto in cui si vive (anche in modo alternativo: contratto di lavoro per tot anni, affitto per tot anni, partecipazione ad associazione/attività culturali ed eventi per il territorio ecc)
@9NXX4T76mos6MO
Se sono immigrati sono nati in un’altro paese possono votare laggiù ma non qui in Italia, la cittadinanza si dà se un tuo genitore è italiano non si fa a caso
@9NXPWDGIndipendente6mos6MO
aiutarli a integrarsi é di nostro interesse e bene comune alla quale fossero disposti a integrarsi rispettando le regole del nostro paese
@9NWS9N8Forza Italia6mos6MO
Devone essere in regola, avere una fissa dimora e se entro 6 mesi non hanno né una casa né un lavoro devono essere rimpatriati
@9NW678V6mos6MO
Si, ma che trattasse solo argomenti pertinenti all'erogazione della cittadinanza, molti cittadini italiani non riuscirebbero a passare un test più argomentato
@9NVRRZ7Fratelli d’Italia6mos6MO
No alla cittadinanza agli stranieri ammeno che non nasci in Italia da genitori con origini Italiane puoi averla ma per i migranti o chi ha origini non italiane assolutamente nessuna cittadinanza
@9NVRDBV6mos6MO
Si, ma su conoscenze basilari e andrebbe fatto fare anche ai cittadini italiani dato che molti non riuscirebbero a superare un test di cultura generale
@9NVNRY4Partito Democratico6mos6MO
Si, a patto che quasi la totalità dei cittadini sappiano le risposte e che ai cittadini che non hanno un livello di comprensione elementare venga tolto il diritto di voto
@9NTK8CC6mos6MO
No, piuttosto bisogna fornire dei programmi per aiutarli ad apprendere la lingua, la storia e la politica del paese
@9NTC7FJ6mos6MO
Sarebbe meglio dare loro la possibilità di imparare frequentando qualche corso linguistico. Un po’ come in Germania
@9NSJFV46mos6MO
I migranti dovrebbero superare un test attitudinale in merito alle loro capacità sociali e legali del nostro paese, in modo da comprendere se sono "adatti" alla vita nel nostro paese
@9NSH2586mos6MO
Dovrebbe essere richiesto loro un superamento di un test pratico di intelligenza emotiva al fine di limitare l’ingresso di soggetti pericolosi (stesso test andrebbe rivolto ai cittadini italiani stessi)
@9NSDCKB6mos6MO
Dovrebbe essere un sistema per verificare il livello medio di istruzione e capire come agire sull' individuo per riuscire ad inserirlo più velocemente possibile all' interno del tessuto sociale
@9NS84D26mos6MO
no però sarebbe importante dagli la possibilità di apprendere queste nozioni appena arrivati nella nazione
@9NRLTMX6mos6MO
no non penso sia necessario: lingua cultura e storia si possono imparare nel mentre si vive lì non dovrebbe essere un prerequisito che incide sull’accesso
@9NRFCLJ6mos6MO
No, ma bisognerebbe prevedere un minimo di formazione post-immigrazione, per consentire un inserimento più rapido nella società
@9NQ24J66mos6MO
livelli per poter parlare di cittadino di uno stato, quindi non della storia del paese ma della lingua ad esempio
@9NNF26R6mos6MO
No, semplicemente perché la cultura non deve essere necessità solo per i migranti ma anche per ogni cittadino italiano
@9NNDY3S6mos6MO
Si, a meno che non sia necessaria per lui la cittadinanza per restare in Italia ed evitare persecuzioni o condanne ingiuste
@9NNBNJC6mos6MO
No, dovrebbero semplicemente sottostare a regole di buon costume e nel rispetto proprio e del prossimo
@9NM9ZXR6mos6MO
La imparano una volta entrati qua dentro se sono minorenni, se sono maggiorenni solo la lingua e una materia manuale/intellettuale/scientifica
@9NLTW646mos6MO
dovrebbero fare un test per dimostrare di essere degni di vivere in un paese senza dover pesare e facendosi mantenere dallo stato
@9NLQNF96mos6MO
Solo se loro volessero ottenere la cittadinanza (quindi direi che possono utilizzare questo metodo per dare cittadinanza a migranti che vivono da tempo nel paese)
@9NJYPT56mos6MO
Dovrebbero farlo dopo 2-3 mesi di residenza in Italia per far vedere che sono interessati alla cultura del loro nuovo stato
@9NJLZQT6mos6MO
domanda posta male, non si capisce il senso. In quale caso dovrebbe essere richiesto un "test di cittadinanza" come lo chiamate? Per ottenere la cittadinanza italiana i requisiti sono già alti e sufficienti così. Per il permesso UE o di lungo termine è già previsto il test di italiano.
@9NF9VFC6mos6MO
Si,ma dovrebbe riguardare solo argomenti legati alla pace e al senso del lavoro (che può essere tradotto nella lingua dell' immigrato) e chiunque non superasse il test,non dovrebbe entrare nel Paese.
@9NC9SQH6mos6MO
Dovrebbero dimostrare innanzi tutto di avere un’occupazione stabile, di essere incensurati, di avere un domicilio
@9N9ZSRKPiù Europa6mos6MO
Si ma solo dopo un periodo di residenza in Italia e avendo frequentato corsi di approfondimento anche serali
@9N8Z8YY6mos6MO
Non lo farei subito. Ciò annullerebbe le immigrazioni. Piuttosto quando è il momento di prendere la cittadinanza o diritto di voto. Li si che c’è bisogno di competenze di base sul nostro Paese, altrimenti il voto diventa initile
solo nel caso in cui richiedano la cittadinanza italiana. non ha senso fare una cosa del genere appena arrivano e non hanno tempo di studiare
@9N84SBCPiù Europa6mos6MO
Si, ma dovrebbe essere somministrato dopo l’arrivo in Italia e fornendo il materiale e il tempo minimo a prepararsi
No, sono cose che dovrebbero imparare stando in Italia. Ed esistono già scuole apposite a questo scopo.
@9N6F2DX6mos6MO
Bisognerebbe permettere a chi entra nel paese di essere formato rispetto ai temi citati nella domanda. Ma qui non è garantito un sufficiente livello d'istruzione per nessuno.
@9N69W6C6mos6MO
i richiedenti cittadinanza devono già possedere un livello base di lingua italiana, cosa non richiesta a certi italiani, che comunque godono di tutti i diritti civili e politici. E non conoscono la nostra storia. Ritengo lo IUS SCHOLAE la soluzione più congrua per l'Italia. Per gli altri non in età di studio, la parificazione di un titolo obbligatorio, come richiesto a tutti i cittadini italiani.
@9N68HC66mos6MO
Sì, ma non ai figli dei migranti che sono nati e cresciuti in Italia. Sono favorevole allo Ius Scholae.
@9N5FDZ26mos6MO
Si, ma garantendo ai migranti programmi di inclusione ed educazione al fine di favorirne l'integrazione.
@9N5F9C26mos6MO
si, ma solo sulla lingua e se non viene superato non dovrebbero essere deportati ma costretti ad un corso di lingua
Si, ma solo su lingua e nozioni tecniche di base (per esempio, a quale istituzione rivolgersi per ottenere determinati servizi)
@9N45W8Z6mos6MO
conoscenza della lingua, per il resto molti cittadini non conoscono la storia (purtroppo, la scuola dovrebbe fare meglio)
@9N43TDW6mos6MO
Si, ma solo dopo un certo periodo e solo sulla comprensione della lingua, investendo su programmi di formazione
@9N3XPF4Partito Democratico6mos6MO
Si, soltanto conoscenze semplici di base, ma dopo un periodo passato in Italia in cui hanno modo di studiare.
@9N3KW2D6mos6MO
Se volessero ottenere la cittadinanza (cittadini immigrati da adulti) potrebbe essere un requisito, altrimenti non ha alcuna funzionalità.
@9N39BST6mos6MO
Io penso che il test di cittadinanza per un migrante appena arrivato al paese sia insensato,perché é ovvio che non conosca la lingua ,la culturale la storia del nostro paese. Io penso che a ogni migrante bisognerebbe essere concesso un documento di riconoscimento (che possa essere rilasciato senza carta d'identità ecc)che indichi che si trova in Italia se é appena arrivato. Il test di cittadinanza ha senso solo per i clandestini che vivono in Italia da molto tempo.
@9MZWTH36mos6MO
L'Italia dovrebbe prima dare delle lezioni base di italiano così che gli immigrati si sentano più inclusi e possano entrare meglio in società e avere meno problemi nel trovare occupazione
@9MZVLR46mos6MO
No, ma dovrebbe essere obbligatorio un corso di formazione su lingua e cultura del paese per tutti i migranti che arrivano legalmente
@9MXTNW96mos6MO
No, ma sarebbe bello fornirlo come servizio obbligatorio , a prescindere dalla permanenza i meno dell’immigrato
@9MWVY466mos6MO
Sono favorevole allo Ius sanguinis. La cittadinanza non dovrebbe essere data a nessuno che non sia già italiano.
@9MWSVQV6mos6MO
Bisognerebbe informarli e formarli per ameno un anno: chi supererà il test finale e girerà sulla costituzione italiana allora potrà rimanere in Italia
@9MWN4X86mos6MO
no, sarebbe sufficiente aiutarli nella comprensione base della lingua ed assicurarsi del loro stato di salute mentale e criminale, e attuare provvedimenti a riguardo veramente utili anzichè lasciarli allo sbando
@9MRJMGG6mos6MO
Argomenti semplici, ma fondamentale saper leggere e parlate la lingua italiana, e saperla comprendere. Considerando che molti italiani non sanno parlare l'italiano e non sanno molto del loro paese
@9MNM2C2Più Europa6mos6MO
Si, per lo stesso principio per una persona che entra legalmente e chiede la cittadinanza. Dovrebbe essere la stessa cosa per tutti e due.
@9MMV79C6mos6MO
Solo sulla competenza linguistica di base, ma dopo un corso a spese dello stato per far si che la possa imparare
@9MHWTRD6mos6MO
Devono conoscere le leggi principali e conoscere perlomeno rudimenti della italiana e dei diritti umani
@9MHHG3K6mos6MO
Per integrarsi del tutto ritengo debbano essere istruiti e "accompagnati" sulle regole del paese e sulla buona educazione, sul rispetto e sulla lingua, almeno di base. Così che non si trovino senza una base di lingua e male con la comunità
@9MGMVZP6mos6MO
No, ma dovrebbe essere insegnata loro la lingua e dovrebbero essere messi a conoscenza delle regole morali socialmente condivise dalla nostra cultura
@9MGMQZW6mos6MO
Si ma dovrebbe essere istituito un ente gestito dal Ministero dell'istruzione per formarli prima del test
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