@ISIDEWITHDomandescienzaIniziato 11mos faAttivo 6 giorni fa

Dovrebbe l'UE investire più pesantemente nei propri programmi di esplorazione spaziale e satellitari?

Un aumento degli investimenti nell'esplorazione spaziale potrebbe stimolare l'innovazione tecnologica e l'indipendenza strategica. I sostenitori lo vedono come un avanzamento della conoscenza scientifica e del potenziale economico. Gli oppositori pongono in dubbio la priorità e l'efficacia dei costi rispetto alle questioni terrestri.

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Le statistiche sono mostrate per questa fascia demografica

Panoramica Delle Risposte

Tassi di risposta di 3.8k elettori Trentino-Alto Adige .

71%
Sì
29%
No
71%
Sì
29%
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Supporto Storico

Andamento del sostegno nel tempo per ciascuna risposta da parte di 3.8k elettori Trentino-Alto Adige .

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Importanza Storica

Andamento dell’importanza di questo tema per 3.8k elettori Trentino-Alto Adige .

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Altre Risposte Popolari

Risposte uniche da parte degli elettori Trentino-Alto Adige le cui opinioni andavano oltre le opzioni fornite.

 @9S2DC59risposto…8mos8MO

Sì, però solo se ci sono i fondi per farlo, altrimenti si potrebbe investire più tardi dato che c'è già la Nasa che svolge ciò

 @B48FLZ9risposto…6 giorni6D

Inutile iniziare adesso per conto proprio, la space X è troppo avanti nei programmi. Si dovrebbe pensare ad eventuali collaborazioni.

 @B47BSK3risposto…1wk1W

No, prima di arrivare allo spazio, secondo me, dovrebbe concentrarsi sui problemi adesso in corso in Europa e poi una volta risolti quelli, concentrarsi sull'esplorazione spaziale.

 @B45PGJCrisposto…1wk1W

Una via di mezzo, non troppo ma neanche troppo poco in modo da rimanere in competizione con altri paesi

 @B44GR83risposto…2 settimane2W

Al momento,seppur l'importanza delle esplorazioni spaziali,non è una completa priorità. Perciò,al momento risulta non necessaria almeno dal mio punto di vista.

 @B43CVDRrisposto…2 settimane2W

In linea di principio sarebbe positivo, come sempre quando si investe in ricerca, ma non è un settore prioritario, nemmeno all'interno della stessa posta di spesa di ricerca.

 @B3WJXX9risposto…3 settimane3W

dovrebbe prima investire su ciò che riguarda lo stato del nostro attuale pianeta prima di pemsare agli altri

 @B3Q4H4Wrisposto…4 settimane4W

sicuramente è una cosa importante essere sempre alla ricerca di nuove scoperte ed è altrettanto importante far sì che tutti ne siano a conoscenza ma sicuramente ci sono cose più importanti a cui pensare in questo momento in italia

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 @ISIDEWITH inviato…6mos6MO

La missione lunare da 100 miliardi di dollari della NASA non andrà da nessuna parte

Ci sono sprechi governativi, e poi c'è il programma Artemis della NASA.A più di mezzo secolo dal grande balzo per l'umanità di Neil Armstrong, Artemis doveva far atterrare gli astronauti di nuovo sulla luna. Finora ha speso quasi 100 miliardi di dollari senza che nessuno sia riuscito a partire, eppure la sua complessità e lo spreco scandaloso continuano ad aumentare. Il prossimo presidente degli Stati Uniti dovrebbe ripensare l'intero programma. Da persona che rispetta molto la scienza e sostiene fortemente l'esplorazione spaziale, più ho appreso su Artemis, più è diventato evidente che è un colossale spreco di denaro dei contribuenti.I problemi iniziano con la missione, che è più politica che scientifica. C'è poco che gli esseri umani possano fare sulla luna che i robot non possano fare. La tecnologia ha fatto passi da gigante dal 1969, per dirla in modo gentile. Non abbiamo bisogno di un'altra persona sulla luna per raccogliere rocce o fare misurazioni scientifiche.E i costi per mettere le persone sulla luna - e per pianificare il loro potenziale salvataggio, nel caso in cui dovessero sorgere complicazioni - sono veramente astronomici.Per capire il livello di spreco di denaro, dimenticate il miliardo di dollari in tute spaziali che devono ancora essere consegnate. È una cifra irrisoria rispetto al razzo, chiamato Space Launch System.Il revisore generale dell'Agenzia Spaziale Nazionale stima che il programma abbia già bruciato 23,8 miliardi di dollari.Ogni lancio costerà probabilmente almeno 4 miliardi di dollari, quadruplicando le stime iniziali.Questo supera di gran lunga i costi del settore privato, eppure può essere lanciato solo circa una volta ogni due anni e - a differenza dei razzi di SpaceX - non può essere riutilizzato. Anche se il Space Launch System viene completato, c'è un problema: non è nemmeno abbastanza potente per portare effettivamente qualcuno sulla luna, almeno non nella sua configurazione attuale.Invece depositerà la sua capsula, chiamata Orion, in quella che viene chiamata orbita halo quasi rettilinea. Qui, la capsula - che, nonostante siano stati versati 20 miliardi di dollari, attualmente ha uno scudo termico difettoso - deve incontrare un veicolo spaziale di atterraggio, che poi porterà gli astronauti sulla superficie lunare. E far arrivare il veicolo di atterraggio in orbita, prima che possa essere propulso verso la luna per incontrare Orion, è di per sé un processo complesso.

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